Gianni Boncompagni (Arezzo, 13 maggio 1932 – Roma, 16 aprile 2017) è stato un autore televisivo, conduttore radiofonico, paroliere, regista, sceneggiatore, disc jockey e autore televisivo italiano. È considerato uno dei padri fondatori della radio e della televisione italiana.
Boncompagni iniziò la sua carriera come disc jockey a Stoccolma, dove visse per diversi anni. Rientrato in Italia, nel 1964 iniziò a lavorare per la RAI, dove rivoluzionò il linguaggio della radiofonia con programmi innovativi come Bandiera gialla e Alto gradimento.
Negli anni '70, Boncompagni passò alla televisione, dove creò programmi di successo come Discoring, Domenica In e Pronto, Raffaella?. Quest'ultimo, condotto da Raffaella Carrà, segnò un'epoca per la televisione italiana, introducendo un linguaggio più informale e interattivo.
Negli anni '80 e '90, Boncompagni realizzò altri programmi cult come Teenage Kicks, Macao e Non è la RAI. Quest'ultimo, in particolare, lanciò numerose ragazze, alcune delle quali divennero figure di spicco dello spettacolo italiano. Non%20è%20la%20RAI è considerato un programma rivoluzionario per il suo linguaggio innovativo e la sua capacità di intercettare il gusto del pubblico giovanile.
Oltre alla sua attività televisiva, Boncompagni fu anche un paroliere di successo. Scrisse testi per canzoni famose come Ragazzo triste e Il mondo, entrambe interpretate da Patty%20Pravo.
Boncompagni ebbe diverse relazioni sentimentali con donne dello spettacolo, tra cui Isabella Ferrari, Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore. Ebbe tre figlie: Barbara, Paola e Claudia Boncompagni.
Gianni Boncompagni è considerato una figura fondamentale nella storia della televisione italiana. La sua capacità di innovare e sperimentare ha lasciato un segno indelebile nel panorama mediatico del paese. Il suo lavoro ha influenzato generazioni di autori e conduttori televisivi. La sua eredità è ancora oggi evidente nella televisione italiana contemporanea.